Il Cagliari torna dalla campagna lombarda con quattro punti da mettere in cascina e nonostante la terzultima posizione (il Lecce ha vinto 3-1 a Empoli) si rilancia nella lotta per non retrocedere.
Dopo la buona partita in Brianza contro il Monza e i tre punti ottenuti grazie ai gol di Piccoli e Zortea, l’esterno arrivato l’estate scorsa dall’Atalanta si è ripetuto con un gran tiro da fuori area che ha trafitto il colpevole Maignan e ha pareggiato il vantaggio milanista siglato da Morata, consentendo al Cagliari di strappare un ottimo punto al Milan, fresco vincitore della Supercoppa Italiana (battute Juventus e Inter).
Si può dire che sia stata una partita decisa dal mercato estivo, visto che tra i migliori in campo ci sono Luperto, Adopo e lo stesso Zortea. Per non parlare di Piccoli, che pur non andando a segno ha giocato per la squadra facendo a sportellate per 90 minuti, e di Felici, che soltanto pochi mesi fa giocava in B e sabato è quasi riuscito a regalare una perla agli spettatori presenti alla “Scala del calcio”.
Il voto più alto va però a Elia Caprile, sbarcato in Sardegna solo pochi giorni fa e diventato subito l’eroe di giornata con le sue parate nonostante l’esordio non fosse dei più semplici. Una sicurezza in porta che sarà un valore aggiunto per il girone di ritorno del Cagliari. Una squadra, quella rossoblù, che dovrà provare a cambiare marcia visto che nella prima fase del campionato è stata troppo discontinua, alternando buoni risultati in serie a prestazioni deludenti con relative sconfitte cocenti.
Domenica alla Unipol Domus (ore 15) arriva il Lecce: sarà una ghiotta occasione per scavalcare i salentini e ribadire, una volta di più, che il Cagliari c’è.