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Sanluri, arrestato per estorsione ai danni di un disabile

© foto Carabinieri

Prima le richieste a un pensionato di piccole somme di denaro. Poi le minacce, a lui e all’anziana madre, qualora l’uomo si fosse rifiutato di consegnare altri soldi o avesse denunciato le intimidazioni che stava subendo.

Il Tribunale di Cagliari ha oggi convalidato il fermo e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un uomo di 42 anni, residente a Sanluri, accusato di estorsione aggravata ai danni di un pensionato invalido civile di 62 anni, anch’egli residente nel comune della Marmilla.

Condotta dai Carabinieri della Stazione di Sanluri, l’indagine è iniziata nei primi giorni dell’anno, quando la vittima si è recata presso la caserma per denunciare le reiterate condotte estorsive subite a partire da marzo 2024. L’indagato, già noto alle Forze dell’Ordine, avrebbe inizialmente approfittato della disponibilità del pensionato con richieste di piccoli prestiti, giustificate da presunte difficoltà economiche. Nel corso dei mesi, tuttavia, le richieste sarebbero aumentate sia di numero che di importo, accompagnandosi a minacce esplicite di violenza fisica nei confronti della vittima e della madre, nel caso in cui l’uomo si fosse rifiutato di consegnare ulteriore denaro o avesse raccontato quanto stava subendo.

Ormai giunto a uno stato di grave prostrazione psicologica, il pensionato ha ceduto all’estorsore circa 60.000 euro in contanti e ulteriori 40.000 in gioielli. Dopo la denuncia i militari hanno intensificato le attività investigative, accertando l’intenzione del sospettato di trasferirsi in Svizzera, rendendo necessaria l’adozione di misure cautelari per prevenire la fuga e il rischio di reiterazione del reato.

Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente i contorni della vicenda e per verificare se possano emergere ulteriori responsabilità o episodi analoghi legati all’indagato.