Si sono svolte questa mattina anche a Cagliari le celebrazioni per il 173° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Anche quest’anno, il tema scelto per la ricorrenza è stato #EsserciSempre, un motto che sintetizza la presenza costante della Polizia al fianco della collettività.
Le celebrazioni
La giornata è iniziata intorno alle 9.30 con un momento di raccoglimento davanti alla Questura di Cagliari, dove il Questore Rosanna Lavezzaro ha deposto una corona d’alloro alla lapide commemorativa, in memoria di tutti i caduti della Polizia di Stato. Nei Giardini Pubblici si è poi tenuta la cerimonia ufficiale alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. In questa occasione sono state conferite le onorificenze al personale che si è distinto per particolari meriti durante servizio.
La Polizia di Stato di Cagliari ha evidenziato come nell’ultimo anno sia stata «intensa l’attività sul fronte della gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di grandi eventi». Si fa riferimento alle visite del Presidente del Consiglio dei Ministri, al “G7 Lavoro e Occupazione”, all’incontro di calcio “Cagliari-Napoli”, alla visita del Presidente della Repubblica e infine allo sgombero operato a Selargius nell’area di realizzazione del progetto “Tyrrhenian Link”.
Un anno di attività della Polizia del Capoluogo
Come emerge dalla nota emessa dalla Questura di Cagliari in occasione del 173° anniversario della Polizia di Stato, nel corso dell’anno appena trascorso (aprile2024 – marzo 2025) l’attività di controllo sulle strade ha visto un incremento significativo dei posti di blocco, con un raddoppio rispetto all’anno precedente, con una crescita sensibile delle sanzioni amministrative e penali per violazioni al Codice della Strada.
Incisiva è risultata l’azione nel contrasto al traffico di stupefacenti, con il sequestro di oltre 121 chilogrammi di droga e l’individuazione di due piantagioni di cannabis.
L’Ufficio Passaporti ha raggiunto importanti risultati facendo registrare l’emissione di oltre 33.000 documenti di viaggio, riducendo i tempi di attesa del 60%.
Sono inoltre aumentati in modo rilevante i flussi sia presso lo scalo aereo, che ha superato i cinque milioni di passeggeri, sia presso lo scalo portuale, che ha visto transitare oltre 800.000 persone. Per quanto riguarda il fenomeno migratorio, gli sbarchi sono passati da 65 a 101, per un totale di 1.233 migranti giunti sul territorio, quasi il doppio rispetto all’anno precedente.