Utilizziamo cookie esclusivamente per finalità tecniche che garantiscono il corretto funzionamento del sito. La tua privacy è importante per noi, non memorizziamo nessun tuo dato di navigazione.

Metamorphosis, parte da Cagliari il festival di architettura che parla a tutti

Prenderà il via nel pomeriggio di oggi, all’Exma di Cagliari, il Festival internazionale di architettura Metamorphosis, un evento che intende coinvolgere non solo gli esperti del settore, ma anche i non addetti ai lavori. La manifestazione, che toccherà città come Bari, Milano, New York, Tirana, Copenaghen, Santo Domingo e Arcosanti in Arizona, parte proprio dal capoluogo sardo, simbolo di un territorio costiero fortemente legato alle sfide ambientali e urbane contemporanee.

Un festival che parla a tutti

La rassegna si svolgerà fino a domenica presso gli spazi dell’Exma in via San Lucifero. Il tema scelto per la tappa cagliaritana è “Futuri in dialogo – Idee, scelte e visioni per scenari sostenibili e innovativi”. Secondo Benedetta Medas e Chiara Sonzogni, dell’associazione Green Hub e tra le curatrici del festival, «L’obiettivo non è quello di parlare agli architetti, ma a un pubblico più ampio. I contenuti scientifici sono diversi, ancora di più quelli divulgativi: abbiamo davanti sfide che devono essere affrontate da diversi punti di vista, con consapevolezza».

Un evento internazionale con ospiti d’eccezione

Cagliari non è stata scelta a caso come tappa iniziale. «Una città al centro del Mediterraneo, un territorio costiero – sottolineano Medas e Sonzogni – un luogo significativo per affrontare gli effetti del cambiamento climatico. Ed è importante iniziare a ragionare di nuove architetture anche al di là dei luoghi tradizionalmente riconosciuti come culle dell’architettura stessa».

Il festival ospiterà figure di rilievo internazionale, tra cui Pedro Bandeira, curatore del padiglione del Portogallo alla prossima Biennale di Venezia, in programma tra poco più di un mese.

«Siamo orgogliosi di ospitare Metamorphosis a Cagliari – ribadisce l’Assessore alla Pianificazione strategica, urbanistica e ambientale Matteo Lecis Cocco Ortu dopo i saluti dell’Assessora alla Cultura Maria Francesca Chiappeperché entriamo in una rete che arriverà a New York, Copenaghen, Londra, Tirana, Santo Domingo. Sono relazioni importanti, con al centro una serie di attività per ragionare su città e contemporaneità, sull’importanza delle politiche per recuperare e rivitalizzare luoghi e spazi».

Anche la Presidente della commissione Cultura, Marta Mereu, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: «La scelta di Cagliari è una promozione della città per l’abitare ma anche e soprattutto come luogo in cui si può lavorare e crescere anche professionalmente: la sfida di discutere di temi che sembrano distanti, dallo spazio ai cambiamenti climatici, va in questa direzione».

Il sostegno delle istituzioni

L’evento è patrocinato dalla Regione Sardegna e dal Comune di Cagliari e rientra tra le iniziative di Festival Architettura – Edizione 3, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Cliccando su questo link, il programma completo degli appuntamenti.